Mi ero ripromessa nei giorni di vacanza di scrivere, perché finalmente avrei avuto molto tempo a disposizione. Invece no. Non ho scritto nulla e il tempo a disposizione l’ho impiegato in cene a lume di candela, in mojitour, in serate tra amiche, in un corso di quelli che amo, in palestra a sudare, in pomeriggi a camminare tra parole e sole, in pizze domenicali a mezzogiorno, in lente ore vicino al lago, nell’immancabile visita all’ikea e nei pensieri che fanno di me quella che sono.
E così il post in cui vi parlo di come ho perso oltre trenta chili in otto mesi rimanendo in forma, non è nato, nascerà forse, ma solo per fissare il concetto che la determinazione e l’obiettivo rendono possibile l’impossibile.
E così il post che racconta del mio primo corso di tre giorni di Thetahealing è lì in fase embrionale, chissà se vedrà la luce e in quale forma.
E il post, quello che mi attraversa in questi giorni, quello in cui guardo al mio futuro con speranza e sgomento, quello in cui timore e fiducia sono compagni di viaggio, quello in cui comprendo che spesso le sfide son le nostre nuove opportunità, rimane al momento anche lui, impigliato nelle pieghe dei pensieri ancora per un pò.
Dicono che io scriva un blog intimistico, ancora oggi non ho compreso bene che voglia dire, ma so che quando scrivo, io ci sono davvero su queste righe, aperta come un carciofo alla giudia, perché libertà è anche farsi vedere per quello che si è.
Sì, in effetti, a pensarci bene, lo son davvero un carciofo alla giudia, fritta di testa e aperta di cuore.
È una bella immagine! 🙂
Andy Prokh è un fotografo che a me piace molto
Il gatto assolutamente ma mi riferisco alla tua visione di te stessa! 🙂
ahhaha 🙂 è una visione frutto di grandi lavori su se stessi, altro che le piramidi
(grazie comunque che ti piace l’immagine di me )
Avevo letto “sono un carciofo alla guida” e provavo a immaginarne il significato.
semplice, che se mi tagliavi la strada, ti avrei fatto diventar la giornata amara come un cynar 😛
Non fa una piega!
Ottimi i carciofi alla giudia, in ogni versione 😉
😉
uff… carciofi anche qua… che amarezza!
(però bello essere un carciofo alla giudia… ora rimuginerò su cosa sia io)
si ma i carciofi alla giudia (non so se hai mai assaggiato) non sono buoni, sono buonissimi 😉
(poi fammi sapere in quale ortaggio, frutto o fiore di sei identificata)
a me i carciofi piacciono in ogni modo. Purtroppo anche al mio ex, detto “il matto” a ragion veduta. Che dopo squallori vari, giusto ieri mi ha mandato un sms sostanzialmente chiedendomi di cucinarglieli, perché ritiene che come me non li sappia preparare nessuno. Che stanchezza!
La vaniglia. Dolce, preziosa, rara. Quasi nessuno ne conosce la vera natura, ed è in via di estinzione perché ne distruggono l’ambiente. Ha bisogno di quegli esseri fantastici che vanno sotto il nome di colibrì per l’impollinazione, e non ce ne sono quasi più… Tutti l’apprezzano… ma usano i surrogati, perché molto più semplici.
Insomma… una bella sfigata!
Però forse è troppo presuntuoso…
Gli ex (con i loro squallori vari e variegati) che chiedono di cucinargli qualcosa, a me fanno venire in mente solo dei francesismi…
per il resto perchè dici “troppo presuntuoso” vaniglia di senti vaniglia sei, le false modestie le lasciamo a chi non ha coraggio di se nella vita
(ehm ehm se non si è capito io penso bene di me 😛 )
😀 mi piace il tuo atteggiamento. Allora via, vaniglia. Che poi è il mio profumo (misto con qualche spezia).
I francesismi con l’ex hanno un pessimo effetto… meglio che non ti racconti.
Aspetto il post della perdita di peso, mi interessa assai! 😉
A me è successo uguale uguale. Pensavo di scrivere e invece… E’ che la voglia non mi è ancora tornata!
A me la voglia, a dir la verità, non è mai passata (ma ho un sacco dipersonalità multiple 😛 e ognuna vive con le sue voglie), solo che la vita reale (fortunatamente) ha invaso ampi spazi di me 🙂
Del resto io scrivo di vita reale, se non la vivo di che scrivo poi?
PS: però anche a me capitano anche lunghi periodi di vuoto scribacchino, io li uso appunto vivendoli, del resto mica siamo macchine 😉
I carciofi da mangiare non mi piacciono. Ho un debole per quelli da leggere.
Ora son indecisa se metter i puntini e gli occhietti a cuoricino pensando che il carciofo a cui ti riferisca son io o far una battuta 🙂
ci ho pensato, niente occhietti a cuoricino, ma un sorriso si, pure i puntini perchè… volendo proprio vedere, e con molta fantasia, il carciofo assomiglia a un fiore
Ma bimba bella!!! Trenta chili!!!
Io non so dove li avevi però…che eri morbida e bella…
oh si 🙂 trenta e me ne mancano ancora alcuni (pochi a dir la verità)
Son ancora morbida, diversamente morbida.
Bella ci si prova 😛
Trenta? Allora sei pronta per riprenderne un po a pranzo dal Marco benzina….
oddio chi è il Marco benzina? O__o
Grazie, sei una Donna che porta valore e calma nei miei pensieri. Mi dai forza. Aspetto il post del Thetahealing e complimenti per il traguardo stupendo! Un abbraccio grande.
Mi hai detto una cosa bellissima… grazie ❤