Se le storie con i tristi mietitori vi solleticano sempre, se un pizzico di storico non vi dispiace, se i destini che si incrociano vi attirano, se appartenete alla categoria “E’ bellissimo! Ho pianto tanto” 😉 , ecco secondo me “Tomorrow” è un kdrama del 2022 che fa per voi.
Una piccola avvertenza che dicono all’inizio del primo episodio, e io ribadisco:
Tomorrow è una serie su tendenze al suicidio. Si sconsiglia la visione a chi lotta con il tema. Non guardate la serie, ma chiedete aiuto.
Questo perché chi è in quello stato mentale può essere influenzato dalle dinamiche dei tentativi di suicidio falsi dello schermo.
TRAMA
Una squadra speciale dei Tristi Mietitori, ovvero la squadra Gestione Rischi, è stata istituita dall’Imperatore di Giada per cercare di aiutare gli uomini che stanno per avvicinarsi sempre di più al suicidio. Questa squadra è anomala rispetto alle altre squadre di Tristi Mietitori, i quali devono solo certificare l’avvenuta morte e accompagnare l’anima nell’aldilà.
La squadra gestione rischi deve cercare di convincere i probabili suicidi a rinunciare al loro proposito, vivendo ancora tutto il loro tempo sulla terra al meglio delle loro possibilità.
Che accade se un umano cercando di salvar un suicida, incappa nella squadra gestione rischi e per questo ha un incidente che lo porta in coma, rimanendo quindi tra la vita e la morte? Come farà l’aldilà a risolvere questo incidente capitato a causa dei suoi impiegati?
Il drama si sviluppa al solito sui canonici 16 episodi, ed ogni episodio è a se stante, anche se un filo conduttore ci porta al finale, una trama che per l’idea merita un punteggio di nove.
GLI ATTORI
Un cast di tutto rispetto alcuni per me di nuova conoscenza, altri già visti e amati.
Kim Hee Sun che non ho mai visto recitare, interpreta Goo Ryeon, la Mietitrice dai capelli colorati. Bravissima in questo ruolo.
Lee Su Hyeok interpreta un Triste Mietitore serio e ligio alle regole, Park Joong Gil. Cosa posso dire di lui? Superbo, come sempre, del resto chi lo ha visto anche solo nella sua interpretazione del vampiro in “The Scholar Who Walks the Night “, sa di cosa parlo.
Rowoon è il giovane umano che nel cercare di salvare un possibile suicida si ritrova in coma. Credo che di Rowoon non debba dire nulla, conosciuto come membro della band kpop SF9 è venuto alla ribalta come attore con il drama “L’affetto reale”.
Yoon Ji On l’ho scoperto in questo drama, ma è stata una bellissima scoperta. Bravo, davvero bravo, mi ha fatto venire voglia di vedere altri film e/o drama con lui.
Infine voglio fare un piccolo cameo, solo una citazione per Kim Hae Sook, qui in un ruolo di supporto, ma lei lavora spesso in ruoli di supporto che sono quasi principali. Una grande attrice vista lavorare in tanti drama, (solo per citarne un paio: star-up, hospital play list). Dal mio punto di vista la sua sola presenza dà spessore al drama dove lei lavora.
A tutti loro come voto un bel 10 pieno.
CONSIDERAZIONI PERSONALI
Come già detto il drama si sviluppa su sedici episodi, ognuno con una storia diversa, e coglie aspetti sociali della vita coreana passata e presente di questo popolo, in cui la percentuale di suicidi (insieme al Giappone) è tra le più alte dell’Asia.
Personalmente ho amato molto quattro di queste storie, altre le ho trovate esagerate nell’espressione, in cui i cattivi erano troppo cattivi e in cui i personaggi sono diventati troppo patetici, tutto ciò fatto (per me palesemente) con la chiara intenzione di smuovere lacrime ed emozioni a tutti i costi. Durante la visione questo un po’ mi ha destabilizzato nel dare una mia opinione, perché a un episodio avrei dato dieci ed a un’altro avrei dato sei. Non capivo.
Ho capito guardando la scheda del drama.
Questo drama ha due registi e tre sceneggiatori e quindi ogni episodio ha un’impronta diversa a secondo di chi ha scritto la storia e di chi ha fatto la regia.
VISTO su Netflix, ma lo trovate anche su Rama.
VOTO impossibile (per me) dare un voto singolo a questo drama, come scritto nelle considerazioni personali due registri e tre sceneggiatori non mi permettono di dare un voto omogeneo, dovrei dare un voto a singolo episodio. Per questo ho dato un voto alla trama (9) e agli attori (10) separatamente.
Rammento che quando io scrivo di un drama sono sempre le mie opinioni e ciò che il drama ha fatto nascere in me.

…Non sono da serie TV… Mi mancano tanto i film ! Ormai se ne fanno sempre meno… Ovviamente quelli buoni, con pathos, che raccontano qualcosa, che siano fatti bene… Peccato !
Io sono da serie coreane, che è ancora peggio, vedi te 😀
Io amo anche i film, ogni tanto li infilo in mezzo tra una serie e l’altra. Ma non trovo più film che mi piacciono….
La bellezza delle serie (se sono belle) e che sviluppano la storia meglio.
…Sono per la sintesi ! Infatti, non comprendo quei tizi che in spiaggia (ma anche in bagno o dove si rilassano) si portano appresso quei mega-libroni da 900 pagine e oltre che magari raccontano la storia di una casalinga che ha molti parenti e molti amanti e che per ognuno c’è una storia parallela, con altri parenti e altri amanti… Mah, sarò io lo strano !
Allora non ti dico che ‘ultimo libro che ho preso (ieri) ha 798 pagine!? :)))
A mia discolpa ti dico che è un libro di storia
Ma quello precedente Limit, non ho scuse… è un romanzo di fantascienza e ne ha 1370, ma non l’ho ancora iniziato, aspetto le ferie per quello 😛
ne guarderò una di prova 😉
poi fammi sapere, sia che ti piaccia o no, cosa ti è sembrato