L’ANIMALE TOTEM


L’animale totem (o guida o animale di potere) se visto nella concezione “antica” è quell’animale che ci aiuta e ci guida nel nostro percorso di vita, un animale che ci sceglie e noi scegliamo per percorrere il sentiero di crescita su questo mondo. Possiamo avere più animali totem, ma uno in particolare è il nostro.

Nella concezione più “moderna”, pur mantenendo tutte le caratteristiche di cui sopra e il legame con madre natura, è considerato un archetipo (Carl Gustav Jung docet), un’immagine simbolica che ci rappresenta o rappresenta una parte del carattere e dei talenti che abbiamo.

Quando sono andata anni fa, un fine settimana full immersion a un seminario legato allo sciamanesimo degli indiani d’america nel veronese, avrei voluto trovare il mio animale di potere.
Mi sarebbe piaciuto un animale che mi rappresentasse (in fondo era la proiezione di me), che ne so, un’aquila, un lupo, un cervo, un corvo, ecco sì il corvo mi sarebbe piaciuto, e invece no.

Nulla, non mi arrivò nulla, e il mio sentiero di crescita interiore proseguì senza animale di potere (o senza archetipo di sostegno) e con altre discipline.

Però la vita è strana, e quando meno te lo aspetti, ti da le risposte a domande fatte anni prima.

Pochi tempo fa è “arrivato” il mio animale di potere dal mondo di sotto, da solo, senza chiamarlo. Pensate a un animale fiero, oppure maestoso, o leggiadro vero? E invece…

il mio animale guida è talmente fuori gli schemi, che anche io son rimasta sorpresa. Una chiocciolina.
L’ho osservata, e sì, lo ammetto sono io. Quella che se provi a “toccarla” quando non è pronta, ritrae le antenne, e se insisti, si rintana nel suo guscio a spirale, quella spirale e il suo legame con la sezione aurea (sequenza di Fibonacci).

Questo è stato il primo pensiero, poi l’archetipo non so quale sia, il simbolismo neppure, né i lati del carattere (a parte quella ritrosia citata sopra) o i talenti che nasconde in se, ma ho avvertito subito un legame con la chiocciolina. Ora devo cercarli e scoprirli tutti.

Altro che aquila, tigre, cervo, orso, volpe o corvo. Sono solo una chiocciolina in questo mondo troppo grande.

«La mente umana fa sempre progressi,
ma si tratta di un avanzamento a spirali»

STANDING ROCK RISING


C’è stato un certo punto, da piccola, molto piccola, mentre guardavo i film in bianco e nero, nonostante John Wayne e molto prima di Dustin Hoffaman, in cui ho cominciato a parteggiare per loro. L’istinto mi diceva che non era andata proprio come Wayne attore suggeriva.
Credo sia iniziato allora il mio parteggiar con le minoranze. Quando si giocava a “cowboy e indiani”, io volevo sempre far l’indiano. Poi ho visto “Il piccolo grande uomo” e quello che avevo insito in me come percezione è esplosa come certezza nella mente.

Oggi, a distanza di anni e anni, parteggio ancora per loro, perché hanno combattuto, stanno combattendo, anche per noi.

Mi ritrovo dalla parte di una minoranza in un mondo che pensa con una lungimiranza pari a -2 e non riesce a capire l’importanza del suolo che calpesta.  Tutto ciò in nome di un demone chiamato denaro, che si traveste con la tunica “progresso”. Tunica che si strapperà appena avrà ottenuto il controllo assoluto.

In un mondo dove la gente si insulta e odia, io sto con la gente che ama e prega.

Foverer standing with you

forever-standing-the-last-day-of-oceti-sakowin-camp-credits-redhawk

Standing Rock Indian Reservation

Dakota Access Pipeline protests

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